I sedimenti fluviali proglaciali trattengono i Pfas rilasciati dalle acque di fusione glaciale
Un nuovo studio pubblicato su Nature ha indagato la presenza di Pfas nelle acque di fusione glaciale di due laghi proglaciali dell’Altopiano tibetano, da molti considerato il “Terzo Polo” della Terra. Il team di ricercatori ha selezionato il lago Qiangyong e il lago Pumoyong e ha raccolto carote di sedimento dai due bacini con l’obiettivo di ottenere i livelli di Pfas e ricostruire la storia della loro deposizione nei due laghi remoti, indagare se e come il riscaldamento globale influisce sull’accumulo di Pfas nei sedimenti, e quindi quantificare il ruolo dei fiumi glaciali nell’intercettare i Pfas.
Sia per il lago Qiangyong che per il lago Pumoyong i Pfas più rilevati sono stati: l’acido perfluoroottanoico (PFOA), l’acido perfluoroottanosolfonico (PFOS), l’acido perfluorobutanosolfonico (PFBS) e l’acido perfluorobutanoico (PFBA).
Attraverso lo studio delle modalità di trasporto delle sostanze perfluoroalchiliche lungo i fiumi proglaciali prima di entrare nel bacino lacustre hanno scoperto che i sedimenti fluviali intercettano circa il 13% delle sostanze perfluoroalchiliche provenienti dalle acque di fusione glaciale. Con il riscaldamento globale e l’aumento delle acque di fusione glaciale, i sedimenti fluviali proglaciali potrebbero quindi svolgere un ruolo importante nel trattenere le sostanze perfluoroalchiliche.
Lo studio conferma inoltre che i principali processi che portano all’accumulo di Pfas nei laghi montani remoti sono il trasporto dei deflussi di fusione e i depositi di precipitazione. Con l’aumento del deflusso glaciale e il riscaldamento globale, i Pfas depositati nei sedimenti fluviali potrebbero aumentare, ed essere soggetti a trasformazioni biotiche e abiotiche, creando impatti secondari e terziari in tutti i sistemi idrologici del bacino lacustre, con rischi negativi per gli organismi bentonici e vulnerabilità a cascata per gli ecosistemi acquatici di alta quota.
Zhou, Y., Wang, X., Chen, M. et al. Proglacial river sediments are a substantial sink of perfluoroalkyl substances released by glacial meltwater. Commun Earth Environ 5, 68 (2024). https://doi.org/10.1038/s43247-024-01223-y