Le sostanze perfluoro alchiliche (PFAS) sono molto apprezzate per la loro resistenza e stabilità nei processi industriali, ma per lo stesso motivo sono anche difficili da smaltire. Inoltre, sulla base della crescente preoccupazione che queste sostanze stanno determinando, è necessario ricorrere ad adeguate tecnologie che consentano la rimozione dei PFAS dai siti contaminati.

In questo documento vengono esaminate e confrontate tre differenti tecnologie negli Stati Uniti per l’eliminazione dei PFAS dalle risorse idriche. I metodi applicati includono l’osmosi inversa, adsorbimento di carbonio e resina a scambio anionico. Per ciascun approccio vengono mostrati i relativi vantaggi e svantaggi.

In un secondo caso studio, le stesse tecnologie vengono valutate per ridurre il volume di acqua che deve essere trattata, in maniera tale da risparmiare sui costi annuali.

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