Il Regolamento (UE) 2023/915 della Commissione riguarda i limiti massimi per alcuni contaminanti negli alimenti e abroga il Regolamento (CE) n. 1881/2006
Il Regolamento (CE) n. 1881/2006 stabiliva i livelli massimi per alcuni contaminanti negli alimenti ed è stato modificato più volte. La Commissione Europea ha deciso di abrogarlo e sostituirlo con il nuovo documento al fine di migliorare la chiarezza delle norme e ampliare le definizioni.
Tra i contaminati, si fa riferimento anche ai PFAS (in particolare: PFOA, PFOS, PFNA, PFHxS e la loro somma), come è possibile vedere al punto 4.2 dell’Allegato I del presente Regolamento.
Inoltre, il Regolamento (UE) 2023/915 presenta delle novità; ad esempio:
- Vengono fornite le definizioni di “alimento”, “operatore del settore alimentare”, “immissione sul mercato”, “consumatore finale”, “trasformazione”, “prodotti non trasformati” e “prodotti trasformati” (art. 1).
- Si applica un divieto generale di disintossicazione chimica a tutti gli alimenti contenenti contaminanti. Nel Regolamento (CE) n. 1881/2006, questo divieto si applicava solo ai prodotti alimentari contenenti contaminanti elencati nella sezione 2 dell’allegato (micotossine) (art.4).
Nell’allegato I vengono elencati tuti gli alimenti ed i gruppi ad essi correlati con la definizione dei limiti, uno strumento importantissimo per le future applicazioni dei limiti e dei controlli da parte dell’amministrazione.
Il nuovo regolamento entrerà in vigore il 25 maggio 2023.
Il Regolamento completo può essere scaricato al seguente link: