Piemonte, Legge regionale 25/2021 – Deliberazione della Giunta Regionale 60-5220/2022
La Regione Piemonte ha fornito indicazioni sull’applicazione delle regole sui limiti di emissione per le sostanze poli- e perfluoroalchiliche (PFAS) negli scarichi in acque superficiali, in conformità con la Lr 25/2021.
I valori limite stabiliti dalla Regione con l’articolo 74 della Lr 25/2021 sono coerenti con l’articolo 101, comma 2, del Dlgs 152/2006, che permette alle Regioni di stabilire valori-limite di emissione diversi da quelli dell’allegato 5 alla Parte III. L’obiettivo è quello di proteggere le acque dai PFAS mentre si attende una normativa nazionale sulla questione (il Ddl 2392 è in discussione dal 2022). La norma si applica a tutti i tipi di scarico in acque superficiali, sia pubblici che privati. Per gli scarichi che confluiscano in reti fognarie, l’Ente di governo dell’Ambito territoriale ottimale e i gestori degli impianti di depurazione delle acque reflue urbane devono adottare norme tecniche, regolamentari e valori limite ritenuti più appropriati per rispettare i valori limite nelle acque superficiali.
La Dgr 14 giugno 2022 n. 60-5220 ha fornito istruzioni operative sull’applicazione dell’articolo 74 della Lr 25/2021, che ha stabilito valori limite per lo scarico di PFAS in acque superficiali in tutto il territorio regionale.
Dunque, le autorità competenti e gli organi di controllo sugli scarichi in acque superficiali devono seguire queste indicazioni e, in base alle conoscenze tecniche e scientifiche attuali, concentrarsi sugli scarichi a maggiore rischio di presenza di PFAS. Inoltre, è vietato scaricare reflui contenenti PFAS sul suolo e nei primi strati del sottosuolo.
Legge regionale 19 ottobre 2021, n. 25
Deliberazione della Giunta Regionale 14 giugno 2022, n. 60-5220