Microplastiche e PFAS sono un problema per la fertilità maschile
È noto oramai che la fertilità maschile sia in calo in tutto il mondo, e le cause considerate più probabili sono associate all’ingerimento di sostanze chimiche come pesticidi, metalli pesanti e interferenti endocrini.
Negli ultimi anni si è cominciato a ricercare una correlazione anche tra l’infertilità maschile e la contaminazione da PFAS e da microplastiche. Un nuovo studio dell’Università del New Mexico dimostra che le microplastiche si accumulano anche nei testicoli: i risultati pubblicati su Toxicological Science indicano che negli esseri umani sono stati riscontrati fino a 328,44 µg/g di microplastiche nei tessuti analizzati.
Un’altra ricerca condotta su modelli animali dai ricercatori della Wayne State University di Detroit, e pubblicato su Environmental International mette invece in evidenza l’effetto dei PFAS sui figli dei maschi esposti a contaminazione da PFAS. Il risultato è stato che la prole mostrava evidenti alterazioni epigenetiche a carico dei tessuti del fegato, tessuti adiposi e del sangue.
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Bibliografia: