Con il suo documentario “Donne di Terra”, Elisa Flaminia Inno ci mostra che una produzione agricola più sostenibile è possibile. Il docufilm sarà presto disponibile su RaiPlay, ma al momento vi proponiamo il trailer; la Inno, con la sua produzione, mette in evidenza con delicatezza i temi cari all’agricoltura biologica, naturale la sola in grado di poter essere considerata sostenibile.

Le Donne di Terra sono agricoltrici, allevatrici e produttrici che hanno trovato la libertà dai meccanismi e dai ritmi della grande distribuzione. Doris, Maria Pia, Nanà, Marialuisa e Maura mostrano un legame con la loro terra fatto di rispetto e non di sfruttamento. La loro intraprendenza le ha portate alla creazione di canali di vendita alternativi – attivi prevalentemente nel sud Italia – che valorizzano una produzione multifunzionale non legata ai meccanismi della monocultura, spesso dannosi per l’ambiente e per l’agricoltore stesso. Tra questi il più significativo è stato il mercato “Ragnatela” di Napoli, che cercava di mettere in contatto diretto i produttori con i consumatori.

La produzione delle loro aziende agricole è caratterizzata da una profonda sostenibilità, ed è il frutto di un lavoro che ha portato al rinnovamento della produzione tradizionale in una chiave biologica. Le Donne di Terra vivono la produzione agricola mosse da un rapporto di simbiosi con la loro terra, che le porta a non utilizzare pesticidi e fertilizzanti. Proprio per questo, uno dei loro obiettivi principali è quello di voler sensibilizzare il consumatore, spingendolo ad una scelta più consapevole del prodotto che consuma. Le Donne di Terra, attraverso la loro testimonianza, vogliono mostrare che la possibilità di una produzione biologica e naturale esiste. I loro prodotti ne sono la dimostrazione e rappresentano un’alternativa più sostenibile per il consumatore. Attraverso la storia di queste cinque donne e la loro testimonianza di vita fatta di passione e rispetto per il territorio, “Donne di Terra” ci porta all’interno di un cambiamento verso un futuro sostenibile e consapevole, che non solo è possibile, ma parte proprio dalla Terra.