Contaminazione di suoli e vegetazione con residui di pesticidi in una valle alpina europea
I pesticidi attualmente in uso si disperdono al di fuori dei terreni coltivati e possono colpire animali e piante. In questo studio i ricercatori hanno studiato la distribuzione di 97 pesticidi di uso corrente nel suolo e nella vegetazione come matrici centrali di esposizione degli insetti. Il campionamento è stato condotto in 53 siti lungo undici transetti altitudinali in Val Venosta (Alto Adige, Italia), nella più grande area di coltivazione di mele d’Europa.
Sono stati rilevati 27 pesticidi (10 insetticidi, 11 fungicidi e 6 erbicidi), provenienti per lo più da meleti. Il numero e le concentrazioni dei residui diminuiscono con l’altitudine e la distanza dai frutteti, ma i pesticidi sono stati rilevati anche nei siti più alti. La mappatura predittiva basata sul rilevamento indica che le miscele di pesticidi possono essere presenti ovunque, dal fondovalle alle cime delle montagne.
In particolare, i prati delle valli vicino ai meleti sono stati contaminati con fino a 13 pesticidi diversi, principalmente insetticidi e fungicidi. Inoltre, sono stati rilevati residui in tutti i siti di campionamento, anche in prati alpini remoti a 2318 m di altitudine.
Un dato fondamentale di questo studio è proprio la presenza di più pesticidi nel paesaggio, poiché solo uno dei 53 campioni di vegetazione non conteneva una miscela di residui di pesticidi diversi. La complessità della miscela potrebbe anche essere maggiore nella realtà, poiché i ricercatori hanno analizzato campioni solo per una frazione degli oltre 400 pesticidi in uso nell’UE.
Il difetto fondamentale del sistema normativo di valutare l’effetto di un solo pesticida è una grossolana semplificazione e non riflette l’esposizione realistica degli organismi. L’esposizione degli organismi a miscele di pesticidi a basse concentrazioni potrebbe provocare effetti sinergici a livelli subletali, portando a un declino della popolazione nel lungo periodo.
Questo studio dimostra l’ampia contaminazione da pesticidi degli ambienti alpini, che ha creato paesaggi contaminati. Poiché le miscele di residui sono state rilevate in ecosistemi alpini remoti e in aree di conservazione, l’unica soluzione è una riduzione dell’uso dei pesticidi per prevenire ulteriori contaminazioni e la perdita di biodiversità.