Comunicato Stampa N°41/2023 dell’Istituto Superiore di Sanità – Il mare è malato per colpa dell’uomo, i segni dal Mediterraneo al Polo Nord

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In data 15/06/2023 l’Istituto Superiore di Sanità ha evidenziato come il mare sia ormai soffocato dall’impatto delle attività umane, e come questo avvenga dal Mar Mediterraneo alle acque del Polo Nord. Il convegno è stata l’occasione per presentare i dati di diversi progetti interistituzionali a difesa del mare. Fra questi anche ‘Sea Care’, frutto della partnership fra ISS, Sistema Nazionale per la Protezione Ambientale (SNPA), Marina Militare e alcune Università.

È il primo progetto di questa portata e metodologia a livello mondiale. La durata del progetto è di tre anni e coinvolge la nave scuola Amerigo Vespucci e altre unità navali della Marina Militare, che tramite delle analisi effettuate in mare aperto hanno riscontrato la presenza di batteri e virus.

I batteri appartenenti al genere Vibrio, che comprendono circa cento specie, possono essere dannosi per l’uomo, e sono considerati indicatori dei cambiamenti climatici nell’ambiente marino. Mentre il riscaldamento globale altera gli oceani, innalzando il livello del mare e alimentando tempeste più violente, i vibrioni stanno colonizzando aree finora indenni, favoriti da condizioni di salinità e temperature elevate. In seguito alle analisi sono state trovate tracce di PFAS nella gran parte delle acque nazionali e internazionali, persino in campioni raccolti al Polo Nord. Sebbene le concentrazioni attuali non siano considerate dannose per la salute umana, preoccupa la diffusione su vasta scala e l’incertezza sugli effetti che questi inquinanti possono avere sulla salute marina. Il progetto si propone di creare un partenariato stabile e un approccio metodologico uniforme e sostenibile per superare le limitazioni delle attuali analisi ambientali specifiche dei singoli siti marini. Questo approccio, in linea con l’approccio “one-water” for “one-health”, mira a integrare diversi settori e considerare l’interconnessione tra l’ambiente marino e la salute umana e animale. L’obiettivo è migliorare la comprensione degli impatti dell’ambiente marino sulla salute e promuovere strategie di gestione più efficaci.

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